An optimal algorithm to assess the compliance with the T2s requirement of Waste-to-Energy facilities
Questo articolo si propone di definire il requisito della cosiddetta T2s illustrandone lo scopo della relativa imposizione legislativa, che prevede che i fumi prodotti dalla combustione di rifiuti negli impianti di termovalorizzazione debbano essere mantenuti ad una temperatura di almeno 850 °C per almeno 2 secondi dopo l’ultima iniezione di aria secondaria: questa norma, detta appunto “requisito T2s”, impone al gestore di impianto di monitorare in continuo le condizioni di post-combustione.
Grazie a un modello della zona di post-combustione, calibrato sui dati ottenuti da una recente campagna sperimentale, sono state simulate circa 15.000 possibili condizioni operative di un impianto reale. In questo lavoro è stata dunque indagata l’influenza delle diverse variabili misurate sull’impianto sulla T2s, e sono state ottenute alcune correlazioni idonee a stimarne il valore in continuo.
Cita: Viganò F. , Magli F. (2017). An optimal algorithm to assess the compliance with the T2s requirement of Waste-to-Energy facilities. Energy Procedia, 120, 317-324.