INCHIESTA ALTROCONSUMO/ERION WEEE “RAEE: CHI L’HA VISTO?”

Erion WEEE e Altroconsumo hanno realizzato l’indagine “RAEE: Chi l’ha visto?”, che ha visto il monitoraggio del destino di 370 RAEE (300 grandi apparecchiature e 70 piccole) provenienti da tutte le regioni di Italia.

I Paesi dell’Unione Europea raccolgono e gestiscono in modo ambientalmente corretto una quantità di RAEE superiore a quella di tutto il resto del mondo. L’impegno però non è ancora sufficiente a raggiungere gli obiettivi di raccolta prefissati. L’Italia è particolarmente in ritardo: il tasso di ritorno dei RAEE nel nostro Paese nel 2022 si è fermato infatti al 34%, a fronte del ben più ambizioso obiettivo europeo del 65%. Questo divario è in larga parte dovuto all’esistenza di flussi informali di gestione dei RAEE, ovvero quella zona grigia fatta di traffici illeciti, trattamenti non adeguati e potenzialmente dannosi per la salute umana e per l’ambiente, nella quale troppo spesso vanno a finire i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche che sfuggono al Sistema “formale” gestito dai Sistemi Collettivi dei Produttori.

I risultati dell’inchiesta dimostrano che esiste un sistema di flussi paralleli che vive e prospera grazie all’inadeguatezza dei controlli.

 

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