Linee guida operative per il calcolo annuale dell’indice di efficienza energetica R1 conseguito dai termovalorizzatori di rifiuti urbani

Il Centro Studi MatER nell’ambito dell’ accordo di collaborazione 2015-2017 con la Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile della Regione Lombardia ha sviluppato le linee guida operative per il calcolo dell’indice di recupero energetico R1 annualmente conseguito dai termovalorizzatori di rifiuti urbani; tali linee guida sono destinate ai Gestori, agli Enti di controllo e alle Amministrazioni territorialmente competenti.

Questo lavoro, partito nel 2015, si avvale dell’esperienza maturata dal Centro Studi MatER su quindici valutazioni, relativi a nove diversi impianti di termovalorizzazione rifiuti del Nord-Italia.

Il lavoro è stato coordinato da ing. Federico Viganò ricercatore di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano e responsabile scientifico del Centro Studi MatER.

La qualifica di operazione di recupero energetico (R1) è assegnata in luogo di quella di smaltimento (D10) quando l’incenerimento dei rifiuti urbani contribuisce in modo significativo alla produzione di energia per il sistema industriale e civile. Tale significatività è misurata dall’indice d’efficienza energetica calcolato secondo la formula R1 e detto appunto indice R1:

L’incenerimento dei rifiuti urbani è considerato operazione di recupero energetico (R1) qualora l’indice R1 conseguito dall’unità d’incenerimento in cui è effettuato raggiunga o superi la soglia di:

  • 0,60 se l’installazione è in funzione e autorizzata prima del 1° gennaio 2009;
  • 0,65 se l’installazione è autorizzata dopo il 31 dicembre 2008.

Nel caso di mancato raggiungimento della soglia applicabile, l’incenerimento è classificato come operazione di smaltimento (D10).

L’indice R1, pur non essendo un rendimento nell’accezione termodinamica del termine, può essere considerato un indicatore dell’efficienza con cui si recupera energia dai rifiuti urbani. La sua applicazione, pertanto, promuove il recupero efficiente del contenuto energetico dei rifiuti, oltre a incoraggiare il miglioramento e l’innovazione nel settore dei trattamenti termici dei rifiuti urbani.