Convegno MatER 2019 | Tutte le novità del PROGRAMMA
Il 15 aprile termina l’EARLY-BIRD REGISTRATION per il prossimo convegno MatER dal titolo “Innovazioni e tecnologie nel recupero da rifiuti“ che si terrà il 27-28-29 maggio 2019 al campus di Piacenza del Politecnico di Milano.
E’ possibile registrarsi on-line attraverso il form dedicato e sfogliare il programma completo del convegno con tutti i dettagli sui contributi che verranno presentati.
Una delle tante novità dell’evento, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, è la possibilità di partecipare a sessioni in parallelo previste nel pomeriggio di lunedì 27/5 con l’obiettivo di approfondire tematiche specifiche legate al mondo dei rifiuti:
- Plastics & Polymers Recovery
- Biogas & Biomethane
- Sludges & Sewage Recovery
- Innovative Processes & Optimization
Le sessioni ospiteranno esperti del settore che introdurranno il focus specifico e le varie presentazioni che seguiranno.
Inoltre, come nella precedente edizione, il programma anche quest’anno propone per la giornata di mercoledì 29/5 una visita tecnica aperta a tutti i partecipanti al convegno. La visita tecnica si svolgerà presso due impianti di HerAmbiente, società partner MatER:
I lavori di costruzione sono cominciati ad aprile 2017 e ad ottobre 2018 è stato inaugurato il primo impianto per la produzione di biometano da rifiuti organici realizzato da una multiutility italiana. Già da tempo Hera produce biogas per generare energia elettrica rinnovabile, attraverso i biodigestori e le discariche, ma grazie all’impianto inaugurato a S. Agata Bolognese, questo biogas viene raffinato per diventare biometano. Da 100.000 tonnellate annue di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata, alle quali si sommano 35.000 tonnellate dalla raccolta di verde e potature, è possibile ricavare, a regime, 20.000 tonnellate di compost e 7,5 milioni di metri cubi di biometano. Vista la recente inaugurazione, avremo il piacere di essere il primo gruppo di visitatori del nuovo impianto, unico nel suo genere.
POMERIGGIO 29 maggio: Il termovalorizzatore di Modena
L’impianto di termovalorizzazione di rifiuti collocato a Modena è entrato in esercizio nei primi anni ‘ 90 con un quantitativo massimo annuo complessivo di rifiuti solidi urbani trattabili di 140.000 tonnellate, e allargato successivamente con la realizzazione di una terza linea avente una potenzialità nominale di 250 tonnellate giornaliere. Le tre linee sono state dismesse nel settembre del 2009 ed abbattute definitivamente tra il maggio e il dicembre 2011, lasciando il posto alla nuova configurazione impiantistica. La quarta linea è stata avviata nel dicembre 2008 per le prove funzionali e nell’aprile 2009 per le prove con i rifiuti, entrando definitivamente a regime l’ anno successivo. Ad oggi l’impianto ha una capacità massima di smaltimento di rifiuti pari a 650 t/g con una capacità termica complessiva di circa 78 MWt.
Manca una sola settimana alla chiusura della EARLY-BIRD REGISTRATION